top of page
  • Immagine del redattoreClaudio Ventura

Papilio: ecco il lampione alimentato ad energia eolica

Aggiornamento: 29 ago 2022

Nel tentativo di ridurre l'impronta ecologica e l'inquinamento luminoso dell'illuminazione stradale, lo studente di design dell'Università delle Arti di Berlino Tobias Trübenbacher ha sviluppato "PAPILIO", un lampione stradale ad energia eolica che si accende solo quando è necessario.



Papilio è stato progettato per ridurre l'inquinamento luminoso e le emissioni associate all'illuminazione stradale e mitigarne l'impatto sia sull'uomo che sugli animali e sull'ambiente.

L'illuminazione stradale svolge chiaramente un ruolo importante nelle nostre città, ma ha un costo.

Non solo la luce artificiale crea inquinamento luminoso, ma anche l'energia consumata dalle luci stradali convenzionali, contribuisce all'aumento dell'impronta di carbonio delle città.

Questo problema è aggravato dal fatto che alcuni lampioni su strade più tranquille potrebbero non essere di beneficio a nessuno in determinate ore della notte, ma vengono semplicemente lasciati accesi.

Per affrontare alcuni di questi problemi, lo studente di design dell'Università delle Arti di Berlino Tobias Trübenbacher ha sviluppato, Papilio, un lampione stradale alimentato dal vento.


Papilio dovrebbe essere posizionata idealmente tra i tre ed i sei metri dal suolo, dove i venti sono i più forti.

Questi venti sono imbrigliati da una turbina eolica a forma di girandola.

Grazie alle pale si alimenta un generatore da 300 watt che immagazzina l'elettricità in una batteria ricaricabile.

L'elettricità generata viene quindi utilizzata per alimentare la luce a LED, nonché un sensore di movimento che attiva la luce solo quando passa qualcuno.


Papilio è progettato anche per mitigare un altro effetto dell'illuminazione stradale: l'inquinamento luminoso.

La luce di Papilio è angolata verso il basso e non emette luce verso l'alto, emettendo anche una temperatura non dannosa per gli insetti.

Gli insetti spesso affollano i lampioni tradizionali rendendoli facili prede o provocando collisioni mortali.

Inoltre, secondo Globe at Night, l'inquinamento luminoso può influenzare gli animali notturni, gli uccelli migratori e la crescita delle piante, mentre ha anche un impatto negativo sull'uomo.

L'illuminazione artificiale è stata associata all'interruzione della produzione di melatonina che ostacola il sonno, causando affaticamento, ansia, depressione e persino alcuni tipi di cancro.


In Germania attualmente, l'illuminazione di strade, piazze e ponti consuma la stessa potenza di circa 1,2 milioni di famiglie, emettendo circa due milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica all'anno.

Papilio, dunque, potrebbe rappresentare una valida soluzione per limitare l'impronta ecologica dovuta all'illuminazione delle nostre città, riducendo allo stesso tempo il fenomeno dell'inquinamento luminoso.

bottom of page