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  • Immagine del redattoreClaudio Ventura

Economia circolare e sostenibilità: qual è la differenza?

I termini sostenibilità e economia circolare sono spesso utilizzati in modo improprio, con claim ambientali che non rispecchiano le reali caratteristiche di un processo, prodotto o servizio, generando confusione tra i consumatori. Scopriamo insieme la differenza tra i due termini, facendo chiarezza sul loro reale significato.



I termini "sostenibilità" e "economia circolare" sembrano simili tra loro, ma in realtà presentano delle differenze sostanziali.


Il modello economico lineare "take-make-use-dispose" ci sta portando ad affrontare problematiche ambientali rilevanti.


Di conseguenza un simile modello di sviluppo risulta anacronistico ed è necessario individuare soluzioni alternative, in grado di conciliare lo sviluppo economico con la tutela dell'ambiente.


In tal senso l'approccio alla sostenibilità e l'approccio circolare rappresentano le soluzioni migliori per affrontare i problemi ambientali del presente e, soprattutto, del futuro.


Nonostante sembrino apparentemente simili tra loro, i due termini presentano delle sostanziali differenze, che si possono sintetizzare nella seguente frase: non tutto ciò che è sostenibile può essere definito come circolare, ma sicuramente tutto ciò che rientra nell'economia circolare partecipa alla transizione verso lo sviluppo sostenibile.


I problemi ambientali, infatti, sono mitigati e non risolti dalle strategie di sostenibilità, che prevedono azioni di riduzione-riciclo-gestione dei rifiuti.

L'approccio alla sostenibilità si basa sull'efficienza. Di conseguenza gli obiettivi delle azioni di sostenibilità sono, ad esempio, ridurre le emissioni di gas a effetto serra o le risorse utilizzate.

L'obiettivo dell'economia circolare è di slegare lo sviluppo economico di imprese e territori dal consumo di risorse naturali finite.

Ciò è possibile ripensando e riprogettando prodotti, processi e servizi.

Secondo la Ellen MacArthur Foundation l'economia circolare si basa su 3 principi:

  • Progettazione a zero rifiuti e inquinamento;

  • Mantenimento in uso di prodotti e materiali estendendone il più possibile il ciclo di vita;

  • Rigenerazione dei sistemi naturali.

A differenza dell'approccio alla sostenibilità, dunque, l'economia circolare si pone l'obiettivo di avere un impatto positivo sull'ambiente e non meno negativo, attraverso azioni di rethink-reuse-regenerate.

L'approccio alla circolarità non si basa sull'efficienza ma sull'efficacia.

Un simile approccio non mitiga i sintomi ma risolve le cause dei problemi alla fonte.


Sostenibilità ed economia circolare, dunque, non sono sinonimi, ma rappresentano due approcci differenti per affrontare le problematiche ambientali generate dal modello economico lineare.

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